top of page

La genetica

La genetica è la scienza che studia come vengono trasmessi i caratteri ereditari da una generazione all'altra.

Il monaco Gregor Mendel fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo nessuna conoscenza sul DNA e RNA, viene considerato il fondatore della genetica.

Mendel compì incroci artificiali sulle piante di pisello: trasportava il polline del fiore di una pianta su quello di un’altra.

Studiò inizialmente il comportamento  di una sola coppia di caratteri alternativi, per esempio il colore bianco o viola dei fiori.

 

Con la fecondazione artificiale Mendel  selezionò piante di razza pura per alcuni caratteri, e a forza di incrociare ottenne piante, ad esempio, dal fiore viola che davano sempre piante con fiore viola. Mendel, una volta che si fu assicurato di aver piante pure per un determinato carattere iniziò la fecondazione incrociata: ad esempio, prelevò del polline da un fiore bianco e lo andò a depositare sul pistillo di un fiore viola. Il risultato furono tutte piantine con fiori viola.

Mendel osservò che nella prima generazione, la generazione filiale, tutti i figli ottenuti, gli ibridi possedevano il carattere di uno solo dei genitori.

Questo perché ci sono caratteri dominanti e caratteri recessivi.

Formulò quindi la prima legge: 

 

Prima legge
Legge della dominanza dei caratteri
Incrociando due individui appartenenti a linee pure, che differiscono per un solo carattere, si ottengono ibridi in cui compare solo il carattere dominante.

 

Mendel autoimpollinò le piantine ibride della prima generazione filiale, ottenendo una seconda generazione filiale con ¾ dei fiori viola e per ¼ bianchi: perciò il carattere recessivo ricompare nella seconda generazione.

Seconda legge

Legge della segregazione dei caratteri

Incrociando ibridi della prima generazione si ottiene una seconda generazione filiale nella quale il carattere dominante e quello recessivo si presentano sempre nel rapporto di 3:1

Mendel intuì quindi che ogni carattere preso in esame era determinato in ogni pianta da una coppia di fattori.

Nella formazione dei gameti (polline e ovuli) questi fattori si separano in modo tale che ogni gamete ne contenga uno solo.

La tavola spiega ciò che succede incrociando o facendo autoimpollinare le piantine ibride F1.

Terza legge

Legge dell’indipendenza dei caratteri

Incrociando due individui che differiscono per due o più caratteri, questi si trasmettono in modo indipendente dagli altri.

I diversi caratteri non sono legati fra loro ma si mescolano in modo indipendente dagli altri.

bottom of page